Come insegnare al mio bambino la pronuncia corretta del suono R

La prima cosa da valutare in caso di R moscia è la mobilità della lingua, quindi la possibilità della lingua di mettersi nella posizione adatta ad articolare il suono R.

Bisogna verificare che il frenulo linguale non sia corto quindi:

-provare a far tirare fuori la lingua , come per fare una linguaccia e vedere se riesce a tirarla fuori senza fatica

-provare a vedere se riesce ad aprire la bocca al massimo e posizionare la punta della lingua mantenendo la bocca aperta, sugli incisivi superiori

-fargli tirare fuori la lingua più che riesce e vedere se la punta della lingua non si biforca nel tirarla fuori


Se il frenulo è corto risulterà difficile eseguire questi esercizi e la lingua si biforcherà se tirata al suo massimo fuori dalla bocca.


Se il frenulo è corto può esserci un'impossibilità organica nel produrre il suono R e quindi, a seconda della situazione, potrebbe risultare necessario fare una piccola operazione per consentirgli di allungarsi o fare appositi esercizi per la mobilità della lingua se il frenulo è solo di poco più corto.

Una volta verificato che non c'è un frenulo corto che impedisca l'articolazione della R, potete provare a fare queste attività per aiutarlo nell'articolazione corretta.

Mettetevi davanti allo specchio con vostro figlio al vostro fianco e fategli vedere come si pronuncia il suono R

Insegni al suo bambino che per dire il suono R, la punta della lingua si appoggia sul palato, proprio dietro ai denti incisivi superiori (tocchi con il dito il punto preciso così da aiutarlo nel posizionamento della lingua)

Nella produzione di questo suono l'aria passa con forza sulla punta della lingua che, rimanendo fortemente appoggiata al palato, subisce una vibrazione.

Aiutate il bambino associando il suono R al suono T per facilitarne l'articolazione. Chiedetegli quindi di produrre il suono TR. Ditegli di mettere la punta della lingua dietro gli incisivi, come per dire il suono T e di tenerla forte in quella posizione buttando fuori l'aria quindi provando a produrre il suono TR.

Potete aiutarvi, per favorire la vibrazione, con la vibrazione di uno spazzolino elettrico, togliendo le setoline e posizionandolo sotto alla punta della lingua, appoggiata dietro agli incisivi.

Potete fare inoltre, delle piccolissime palline di carta con un pezzetto di scottex, (pochi millimetri) da posizionare sulla punta della lingua, una volta posizionata sul palato, dietro agli incisivi, provate a fargliela sparare fuori producendo il suono TR. Potete trasformare questa attività in un gioco, vince chi spara più lontano la sua pallina!

Non vi perdete d'animo se non dovesse riuscire ai primi tentativi. Vi consiglio di provarci per pochi minuti ogni giorno per una settimana così da non farlo annoiare e valutare i progressi.

Se dovesse riuscire ad articolare il suono, per poi generalizzarlo, quindi utilizzarlo nel linguaggio spontaneo, vi consiglio di scaricare la mia App 'Fonemi Illustrati', sono presenti diversi giochi interattivi utili a generalizzare l'utilizzo del suono appreso. 



Dott.ssa Logopedista

Marta Schieppati